L'uso
delle parrucche da parte degli uomini iniziò ad essere molto popolare nel
tardo Seicento, durante il regno in Francia di Luigi XIV, conosciuto come Re
Sole. Tutta la sua corte cominciò a indossare parrucche, e siccome la Francia
dettava la moda europea del momento, il suo uso fu diffuso in tutte le altre corti del
continente. Nel 1680 Luigi XIV aveva 40 parrucchieri che disegnavano le sue
parrucche e vivevano alla corte di Versailles. Successivamente
l'uso delle parrucche si estese anche alle donne. Le parrucche maschili erano
generalmente bianche, invece quelle femminili erano in colori pastello come il
rosa, viola o blu. Le parrucche, soprattutto in Francia, divennero sempre più alte ed elaborate ed indicavano, attraverso le decorazioni, la
posizione sociale di chi le indossava. Le persone ricche potevano permettersi
di pagare i progettisti più costosi e di utilizzare una vasta gamma di
materiali, generalmente erano fatte di capelli umani, ma anche con crine di
cavallo o di capra. Presto iniziò la consuetudine di incipriare le parrucche e le famiglie aristocratiche avevano una stanza dedicata alla "toilette", dove erano
disposte le parrucche che venivano spolverate quotidianamente con amido di riso
o di patate.
All'inizio
del secolo le acconciature maschili erano molto più sontuose rispetto a quelle
femminili. Questo era lo stile alla "Luigi XIV", con riccioli grandi lunghi
sulle spalle. Al contrario, a fine secolo, le donne sfoggiavano parrucche
esuberanti, che potevano raggiungere addirittura 80 cm di altezza. Indossare parrucche così
grandi comportava parecchi problemi, così verso la metà del secolo il nuovo re
di Francia, Luigi XV, impose parrucche più piccole spolverate di color bianco o
grigio. Queste usanze rimasero fino all'arrivo della Rivoluzione Francese, momento
in cui le idee repubblicane annullarono tutto il lusso e l'esuberanza sfoggiate
fino a quel momento.
Per
quanto riguarda le acconciature delle donne all'inizio del XVIII secolo imperversava
lo stile Fontange. Il suo nome derivava dalla Duchessa di Fontange che durante
una giornata di caccia con il re di Francia Luigi XIV, prese un ramo
dall’albero e lo avvolse intorno ai capelli creando un’acconciatura raccolta, ma
alta sulla nuca. Il re affascinato le chiese di portarla sempre, così divenne la
tendenza del momento.
Nel
prossimo post vedremo i cambiamenti estetici prodotti dalla Rivoluzione Francese.