Ci vediamo più brutti

Questo video è illuminante per quanto riguarda la percezione, spesso distorta, che ognuno di noi possiede di se stesso. Complici i messaggi della società e, a volte, l’educazione ricevuta, la maggior parte delle persone percepisce se stessa come fisicamente ed esteticamente inadatta, ovvero ci sentiamo troppo bassi, alti, grassi, magri e così via. In questo video si capisce chiaramente come la nostra immagine interna sia molto differente da come gli altri ci vedono.  

Ash-colored riflessi platino

Una proposta ash-colored nei riflessi biondo platino per accompagnare un taglio corto innovativo e di tendenza dall’incredibile facilità di asciugatura a casa.

Tendenze autunno/inverno 2015

Un taglio medio leggermente mosso che interpreta con leggerezza e dinamismo le ultime tendenze moda.

Le acconciatura nella storia: anni 80 e 90 del Novecento

Durante gli anni 80 iniziò una nuova tendenza sociale, ovvero lo stile yuppie (young urban professional), una reazione stilistica dei giovani conservatori generalmente imprenditori o che lavoravano a Wall Street e che amava uno stile raffinato e prudente.

Negli anni 80 le donne sfoggiavano capelli molto vaporosi, quasi sempre curati con gel o mousse e le tinture di tendenza erano di colori insoliti, come le tonalità blu o rosso brillante. Contemporaneamente si diffusero nelle città mode urbane e inedite come punk, skinhead e lo stile gotico.

Negli anni 90 si diffusero maggiormente gli stili unisex, anche se, in realtà, i saloni di bellezza unisex esistevano già da parecchi anni. Una delle tendenze tipiche degli anni 90 fu la moda grunge, che ebbe come massimo esponente Kurt Cobain, leader del gruppo musicale Nirvana. I capelli erano lasciati fibrosi e disordinati, come fossero sporchi.

Lo stile tipico per le donne fu lanciato dalla supermodel Kate Moss esponente di quella che fu definita corrente heroin-chic, con capelli lunghi, lisci e semplici, corpi magri e sottili, pelle pallida per uno stile androgino.

Jennifer Aniston, che nel 1994 iniziò a interpretare il personaggio di Rachel nella serie tv Friends, lanciò una pettinatura che sarebbe stata molto popolare e che divenne una delle acconciature più copiate della storia, per questo giustamente definita l’acconciatura Rachel.

Gli uomini ricominciano a tagliare i capelli più corti ai lati della testa e più lunghi e a spazzola in alto, fissandoli con gel e portando barbe di piccole dimensioni. Mai come negli anni 90 furono usate le colorazioni per capelli e una delle tendenze del periodo era di tingere i capelli di colori chiari, lasciando 1 o più cm di radici scure, la famosa ricrescita visibile.

Dall’inizio del secondo millennio fino a oggi la variazione di stili è stata molto ampia lasciando la libertà di usare qualsiasi acconciatura rivisitando continuamente le mode precedenti alla luce di nuove tecniche innovative. Oggi le mode sono meno dominanti rispetto al secolo scorso e le pubblicità dei prodotti per i capelli tendono a enfatizzare l'individualità e le scelte personali, anche per questo è permesso quasi tutto, dall’essere retrò o vintage, allo stile classico fino alle scelte più audaci.

La sensualità dell'autunno

Model: Sabrina Del Fio

PH: Marco Zanazzi 2015 

Hair stylist: Renato Coiffeur

Location: Parco delle Cascine

Corto, ma non troppo

Per questo caldo autunno proponiamo un  “corto, ma non troppo” arricchito da ghisce che è possibile indossare anche dietro all'orecchio. 

Il fondo della chioma è illuminato da un bagno di luce e sfumato, successivamente, attraverso la tecnica shatush.

Impacchi allo yogurt

Lo yogurt è un incredibile alleato anche per la cura dei capelli, soprattutto nel caso di capelli secchi e rovinati. Oggi proponiamo due diverse ricette per differenti esigenze. 

La prima proposta è per nutrire i capelli secchi ed è adatta a tutti i tipi di teste. Basta mescolare 1 vasetto di yogurt bianco, due cucchiai di olio extra vergine di oliva e 3 cucchiaini di miele liquido. Stendere il composto lungo i capelli e avvolgere il capo con la pellicola trasparente. Tenere in posa almeno 1 ora per consentire agli ingredienti di penetrare in profondità e nutrire il capello. Successivamente sciacquare e procedere con lo shampoo abituale. Questa maschera è efficace anche nel caso di capelli inariditi da colorazioni aggressive e, se necessario, è possibile ripetere l’impacco una volta a settimana per 20 giorni.

Se, invece, avete i capelli secchi e sfibrati, ma la cute tendente al grasso, può essere utile applicare una maschera bi-fasica, ovvero che sia seboregolatrice per la cute grassa e nutriente per le punte secche. Questo impacco si utilizza dopo aver lavato i capelli con shampoo e balsamo. Mescolare mezzo vasetto di yogurt bianco, un cucchiaio di miele liquido e il succo di metà limone. Stendere il composto sulla cute, massaggiare con i polpastrelli così da distribuire il composto in modo uniforme. Tenere in posa per circa 1 ora, coprendo la testa con pellicola e asciugamano. Risciacquare, infine, solo con acqua tiepida ed, eventualmente, con un bicchiere di aceto di mele che renderà i capelli estremamente lucidi e lucenti. 

Caschetto raffinato in stile inizio 900

Un caschetto liscio interpretato con nuca aderente e ghisce ai lati che impreziosiscono il volto.

Un richiamo ai primi anni del 900 per un eleganza raffinata e sempre di moda.

L’eleganza della semplicità

Un raccolto semplice e non impegnativo. In questa versione adornata da candidi fiori bianchi è l’acconciatura perfetta per una sposa romantica, ma, senza l’inserimento decorativo, è ideale per una serata galante che sottolinei l’eleganza della semplicità. 

Le acconciatura nella storia: anni 60 e 70 del Novecento

Agli inizi degli anni 60 lo stile di Elvis Presley, compresa la sua originale acconciatura, si impose prepotentemente nei costumi, quindi la moda imperante per i giovani prevedeva importanti basette e alti ciuffi voluminosi. Nel 1958,i capelli di Elvis erano così importanti che, quando li tagliò per il servizio militare, migliaia di fan piansero indignati.

Fu in quegli anni che la televisione cominciò a essere molto popolare influenzando profondamente usi e costumi, anche se, a differenza dei film proiettati al cinema, le immagini televisive erano conservatrici, quindi ancora poco rappresentative delle mode giovanili. Presto, però, uno stile più fresco e informale invase anche lo schermo televisivo. Nei primi anni 60 Anthony Perkins, che fu proclamato l’uomo più sexy dell’anno, offriva uno stile rilassato con con capelli intenzionalmente spettinati ad arte.

Durante gli anni 60 ci fu una grande rivoluzione culturale che, coinvolgendo anche mode e costumi, trasportava, con incredibile energia, nuovi valori, infatti furono migliaia i giovani di tutto il mondo che protestarono contro la guerra e per la libertà. Le acconciature divennero, quindi, più spontanee, libere e audaci. La tendenza hippy divenne dominante e fu indossata anche da coloro che non condividevano i loro principi di pace e amore.

Nel 1968 una super modella inglese impose una nuova acconciatura femminile, era Twiggy con suoi capelli cortissimi, pettinati con una riga in mezzo e impomatati dietro le orecchie.

Nel 1968 fu messa in scena a Broadway la prima opera rock, ovvero Hair, che fu un tale successo da essere recitata per anni e da cui fu tratto anche un famosissimo film. Il tema principale di questa commedia musicale trattava la protesta giovanile in corso e, in quanto simbolo della libertà di espressione, tutte le acconciature possibili erano accettate, ma una delle tendenze maggiori furono le pettinature in stile afro.

Una delle dive del momento fu Brigitte Bardot che catturò l'attenzione con i suoi capelli lunghi, sensuali e selvaggi.

Gli inizi degli anni 70 segnarono un ulteriore grande cambiamento nei costumi e nelle mode, infatti la maggior parte delle persone, sia uomini sia donne, indossavano capelli lunghi. Anche gli uomini, infatti, scelsero capelli lunghi, con basette e barba incolta. Per le donne era ancora molto in voga l’uso della permanente, per esempio Farrah Fawcett impose un taglio di capelli molto naturale e ancora oggi imitato. I capelli, in generale, erano lasciati estremamente naturali, selvaggi e liberi per rappresentare una netta distanza con i decenni precedenti.

La musica giamaicana di Bob Marley trasportò anche una nuova moda ispirata alla religione rasta, che è imitata e reinterpretata ancora oggi in tutto il mondo.

Presto l’ultima puntata con gli anni 80 e 90 del Novecento.