Le acconciatura nella storia: anni 80 e 90 del Novecento

Durante gli anni 80 iniziò una nuova tendenza sociale, ovvero lo stile yuppie (young urban professional), una reazione stilistica dei giovani conservatori generalmente imprenditori o che lavoravano a Wall Street e che amava uno stile raffinato e prudente.

Negli anni 80 le donne sfoggiavano capelli molto vaporosi, quasi sempre curati con gel o mousse e le tinture di tendenza erano di colori insoliti, come le tonalità blu o rosso brillante. Contemporaneamente si diffusero nelle città mode urbane e inedite come punk, skinhead e lo stile gotico.

Negli anni 90 si diffusero maggiormente gli stili unisex, anche se, in realtà, i saloni di bellezza unisex esistevano già da parecchi anni. Una delle tendenze tipiche degli anni 90 fu la moda grunge, che ebbe come massimo esponente Kurt Cobain, leader del gruppo musicale Nirvana. I capelli erano lasciati fibrosi e disordinati, come fossero sporchi.

Lo stile tipico per le donne fu lanciato dalla supermodel Kate Moss esponente di quella che fu definita corrente heroin-chic, con capelli lunghi, lisci e semplici, corpi magri e sottili, pelle pallida per uno stile androgino.

Jennifer Aniston, che nel 1994 iniziò a interpretare il personaggio di Rachel nella serie tv Friends, lanciò una pettinatura che sarebbe stata molto popolare e che divenne una delle acconciature più copiate della storia, per questo giustamente definita l’acconciatura Rachel.

Gli uomini ricominciano a tagliare i capelli più corti ai lati della testa e più lunghi e a spazzola in alto, fissandoli con gel e portando barbe di piccole dimensioni. Mai come negli anni 90 furono usate le colorazioni per capelli e una delle tendenze del periodo era di tingere i capelli di colori chiari, lasciando 1 o più cm di radici scure, la famosa ricrescita visibile.

Dall’inizio del secondo millennio fino a oggi la variazione di stili è stata molto ampia lasciando la libertà di usare qualsiasi acconciatura rivisitando continuamente le mode precedenti alla luce di nuove tecniche innovative. Oggi le mode sono meno dominanti rispetto al secolo scorso e le pubblicità dei prodotti per i capelli tendono a enfatizzare l'individualità e le scelte personali, anche per questo è permesso quasi tutto, dall’essere retrò o vintage, allo stile classico fino alle scelte più audaci.