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venerdì 23 dicembre 2016

Vidal Sassoon the movie

Due settimane fa abbiamo conosciuto la grande figura di Vidal Sassoon, oggi scopriremo il film documentario uscito nel 2010 (Vidal Sassoon the movie, how one man changed the world with a pair of scissors) che ripercorre la vita dello stilista ed esplora il cammino che ha portato un bambino ebreo povero cresciuto in orfanatrofio a diventare un talento unico che ha rivoluzionato la storia dell’acconciatura.


Negli anni sessanta fu lui a ridisegnare il look del movimento giovanile a Londra inventando tagli femminili semplici e moderni, che permettevano di lavare ed asciugare i capelli anche a casa con ottimi risultati. Aprì il suo primo negozio vicino a Carnaby Street e aveva le idee molto chiare: eliminare bigodini, cotonature e lacca. Inventò il famosissimo taglio bob, il caschetto, ovvero un’acconciatura pratica, rapida, elegante, dinamica e, sopratutto, molto moderna. Nacque così il wash and go. La pop art applicata al mondo della bellezza.


Il documentario alterna scene in bianco e nero, montaggi d’epoca, interviste recenti, immagini a colori e regala un Vidal Sassoon che, affascinante e dinamico, parla con entusiasmo dell'obiettivo di eliminare il superfluo,a con un risultato fortemente estetico e architettonico.


Roman Polanski chiamò Sassoon a sistemare i capelli di Mia Farrow per il famosissimo film Rosemary’s Baby. Fu un vero evento mediatico: un taglio pubblico davanti a un gruppo di fotografi in cambio di cinquemila dollari. 


Era solito affermare: “Il mio cuore è nei capelli”.

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