Prendiamo spunto da un articolo apparso su Donna di Repubblica a settembre che parte dai risultati di uno studio condotto dall'Università di Gottinga. Tale ricerca ha osservato che la percezione della bellezza dei capelli è strettamente legata al loro colore e alla loro luminosità. Quindi, per prima cosa, parliamo di luminosità!
L'azione della luce su una superficie liscia, non rugosa e senza imperfezioni è riflessa più intensamente e, attraversando i capelli, crea effetti tridimensionali. Molti sono i prodotti che aiutano ad ottenere questo risultato, ma per un’efficacia sicura e duratura, è meglio affidarsi alla natura. È con l'henné, nelle sue più svariate sfumature, che tracciamo le basi per risultati incredibili. Capelli lucenti, rivestiti da un film trasparente e protettivo, che crea una superficie levigata e compatta. Dopo questa base è possibile sbizzarrirsi, secondo gusto e necessità, nel riflessare i capelli con le tecniche Shatush, Miami Beach o Ombre Hair Color.
I colori saturi dei pigmenti spaziano dal castano/cioccolato al rosa ciclamino. Per le prime nuance l'uso di pigmenti senza ammoniaca e senza ossigeno, permette di realizzare ogni desiderio senza rinunciare alla protezione e alla salute del capello.
Per le seconde sfumature esistono due possibilità: o ciocche schiarite fino ad un biondo platino per poi essere pigmentate di rosa, blu cobalto o verde pistacchio. Oppure il Dip Dye Hair, ovvero il gioco di inserire, tramite delle clip multicolore, tonalità in contrasto con il colore naturale.
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