Biondo latino, cenere, nuance miele, con tendenze rossastre e
ancora con Meches, Shautush, Miami beach e così via: non esiste un solo biondo!
Oggi vediamo quale tonalità scegliere per il colore più amato dalla donne.
Secondo l'hair designer Salvo Filetti (L'Oréal Professionnel): «Il biondo non è
solamente un colore, ma un modo d’essere, una questione di caractHair». Ecco alcuni consigli per scegliere il biondo più
adatto, soprattutto rispetto alla propria carnagione.
Per chi possiede una pelle
è chiarissima, lunare e quasi trasparente è meglio puntare sui biondi
pastello, ovvero le tonalità che vanno dal vaniglia al perla, dallo
champagne al miele. Se,
invece, il vostro incarnato benché chiaro mostra un sottotono rosato,
è possibile valorizzare il colorito con delle sfumature del cenere.
Le
donne che mostrano una pelle chiara con presenza di lentiggini spesso possiedono
un sottotono leggermente dorato e possono scegliere tonalità dal gold sand al tiziano, passando dal
grano, ambra, miele e oro.
Se la vostra carnagione è olivastra il biondo, come colore
totale della capigliatura, è spesso sconsigliato dagli esperti, ma se non
volete rinunciare alla blonde attitude
una scelta possibile è il platino/cenere senza applicarlo su tutta la lunghezza
dei capelli. La scelta migliore è creare un biondo arricchito da Sunshine con
l'obiettivo di mantenere le radici leggermente scure. In questo modo il
risultato è l'esaltazione degli occhi scuri e della pelle olivastra.
Per
chi possiede una carnagione scura la scelta ottimale è giocare con tonalità
dorate e topazio, soprattutto con intensità di sfumature crescenti verso le
punte.
Il
consiglio migliore è di rivolgervi al nostro reparto colore che saprà indicarvi
la scelta ottimale per far risaltare la vostra naturale base cromatica!
Cogliamo l’occasione per ricordare che presso il nostro salone è possibile
ricevere consigli gratuiti e personalizzati in qualsiasi momento.
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